domenica 24 febbraio 2013

Voto - Farete senza di me


Questa notte leggendo commenti e blogger vari sono arrivato a due conclusioni che portano ad una singola azione. Non andrò a votare.

Non andrò a votare perché gli italiani non sono pronti, non hanno alcuna intenzione di cambiare le cose, tutti si lamentano, ma in realtà nessuno di loro è disposto a cambiare le proprie abitudini, nonostante tutto nessuno di loro è disposto a cambiare paradigma, pensare a cose come le "auto pubbliche" per loro è pura utopia. Per quanto scientificamente provato, per quanto tecnologicamente avanzati, non siamo riusciti a far capire agli italiani che stiamo vivendo in un epoca di cambiamenti e che la nostra esistenza è giunta ad un crocevia, oggi era il giorno nel quale avremmo dovuto scegliere se evolvere o estinguerci. Certo, il MoVimento5Stelle non è sicuramente il massimo dell'evoluzione  ma ha in se molte di quelle innovazioni tramite le quali si arriverebbe ad un futuro più sostenibile: liquid-feedback (democrazia diretta), pianificazione di decrescita, riduzione delle tratte per le merci, una moneta nazionale per limitare l'uso dell'euro sul territorio italiano. Uno stato forte, che imponesse l'uso di auto ecologiche nei centri storici, che puntasse alla conservazione dell'ambiente prima che ai profitti, che avesse come obbiettivo principale la salute ed il benessere della popolazione prima che al PIL, Era possibile.

E' provato. J.F. Kennedy, ed il fratello Bob, ci sono morti per questo, il Papa è stato destituito per aver cercato di metter mano allo IOR, ed oggi, proprio quando gli italiani, forse per l'ultima volta, hanno l'occasione di cambiare un sistema dominato dalla finanza e dall'economia monetaria, hanno scelto la pillola rossa. Resteranno dormienti, fino alla  fine, attaccati ad una macchina obsoleta ed inquinante, pesante tonnellate, che li porterà a fondo facendoli affogare nel loro mare di petrolio e corruzione.

Del resto lo sapevo, per quanto io abbia cercato di mostrare la differenza tra problemi rilevanti ed irrilevanti, si sono sempre accaniti li dove i media puntavano il faro, come il gatto che segue il puntino luminoso, gli italiani non hanno mai capito che c'e' una fonte dalla quale parte la luce.

Bene dunque, avete fatto la vostra scelta, cercherò di non ammalarmi a causa vostra, non ho nessuna intenzione di farmi venire un'ulcera per cercare di svegliare una nazione rintronata da anni di calcio, veline ed amenità varie.

Gli italiani non hanno la ben che minima intenzione di lasciare un sistema politico obsoleto ed inefficiente per passare a qualcosa di totalmente nuovo e rivoluzionario, continueranno, continuerete a pensare che il libero mercato basato sul sistema monetario sia l'unico possibile e che le istituzioni così come sono impostate oggi possano essere l'unica realtà possibile.

Ottimo, prendo atto di questo, dichiaro pubblicamente che io mi rifiuto di far parte di un sistema che da qui ai prossimi 5 anni distruggerà le vite, l'economia ed il territorio sul quale sono cresciuto, non prenderò parte a questa farsa, e non parteciperò in alcun modo al sostegno di un sistema FALSO INUTILE ED INEFFICIENTE.

- da oggi in avanti penserò solo ed esclusivamente al benessere del sottoscritto.
 Pace.


2 commenti:

  1. Non lo farai fratello!...
    sei solo deluso...
    presto capirai che non si può restare fermi davanti alle orde del male.

    Ci vediamo in first line...

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  2. Tanto per onor di cronaca, alla fine il mio dovere di cittadino è stato fatto, oggi più che mai mi porto dietro la colpa del sostenere un sistema fallimentare

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