venerdì 29 aprile 2011

L'Ultima Rivoluzione

I nostri tempi ci vedono spettatori di una guerra invisibile scatenata tra il "popolo" tenuto nell'ignoranza ed un sistema economico che, sul filo del rasoio, si tiene in piedi grazie proprio a questa ignoranza.

La sovranità monetaria è detenuta da enti privati che prestano agli stati la moneta che noi utilizziamo, rendendo così inestinguibile il debito pubblico di qualsiasi nazione. Ogni essere umano che nasce sul nostro pianeta eredita individualmente ad oggigiorno un debito di 30000€. Tassa di nascita.

Multinazionali inglobano piccole e medie industrie togliendo lavoro e decentralizzando la manodopera. Beni di consumo nocivi per la salute e/o assolutamente inutili vengono prodotti. L’impulso al consumo viene creato tramite campagne pubblicitarie appositamente studiate e disumanizzate dagli specialisti in scienze psicologiche.

Catastrofi climatiche rivelano le menzogne proclamate da industriali e politici al fine di giustificare il ricorso a tecnologie nucleari come sola soluzione possibile per copripre il fabbisogno energetico del nostro pianeta. I fondi destinati alle nuove tecnologie vengono bloccati favorendo gli interessi economici delle lobby del nucleare che tengono i nostri politici per le palle attraverso il meccanismo del debito.

Questo stato di cose sussiste grazie alla nostra ignoranza creata e mantenuta dalla follia degli enti finanziari. Noi ci sentiamo inermi e accettiamo il nostro destino poiché non abbiamo le informazioni necessarie a renderci conto che il potere è nelle nostre mani, non nelle loro. Loro esistono grazie a noi e non viceversa.

Non è più tempo di guerre o rivolte : le guerre non fanno altro che rilanciare l’economia e favorire la nostra schiavitù col miraggio di una libertà fasulla. E’ tempo di togliere loro il potere, e questo si può realizzare solo tramite uno sciopero totale dei consumi.

Questa è una prova nazionale che non vuole portare danno a piccole aziende locali o negozianti onesti ; per questo il blocco dei consumi deve unicamente avere come obbiettivo enti finanziari e multinazionali.


Il programma prevede dunque il blocco dei consumi per 3 giorni (29/04/2011 – 01/05/2011) per i seguenti beni o servizi :

- CARTE DI CREDITO. Non usare per nessun motivo le carte di credito. In caso si dovesse fare un pagamento importante usare gli assegni oppure il bonifico bancario. Inoltre, se doveste ritirare dei soldi al Bancomat fatelo solo ed unicamente presso quelli delle vostre banche.

- CARBURANTE. Per tre giorni dovete ASSOLUTAMENTE evitare di acquistare carburante (benzina, gasolio o GPL che sia). Usate autoveicoli solo in caso di estrema necessità.

- BENI ALIMENTARI. Evitate, per quanto possibile, di fare la spesa nei supermercati per il periodo previsto. Acquistate solo prodotti LOCALI presso ALIMENTARI o FRUTTIVENDOLI. Evitate prodotti come COCA COLA (compratevi la spuma o la gassosa, ci guadagnerete anche in salute) o acqua minerale di marche conosciute (san pellegrino, levissima ecc.) ma solo fonti locali. Evitate le merendine, la pasta Barilla o altre marche conosciute. EVITATE QUALSIASI PRODOTTO SIA PUBBLICIZZATO IN QUALSIASI FORMA. Volete un caffé? Evitate Lavazza ad esempio, ma cercate un produttore locale.

- CONSUMAZIONI NEI BAR. Evitate di prendere il caffè (poiché quasi sempre Lavazza o altre marche pubblicizzate), evitate anche il tè (spesso Lipton) o bibite che non siano di produzione locale (coca cola, aranciata san pellegrino, sprite, succhi di frutta ecc...) : spostatevi sulla gassosa, spuma e spremuta d’arancia. Nessuna restrizione per focaccine, pizza o paste, purché di produzione propria del bar. Ovviamente, sono assolutamente vietati gratta e vinci, lotto e altre cose del genere.

- TELEFONIA. Evitate per quanto possibile l’uso dei telefoni per il periodo previsto. Sono ammesse solo telefonate di emergenza. Assolutamente bandito l’uso degli SMS.

- ELETTRICITÀ. Per il periodo previsto, dalle 19h alle 21h, spegnete tutto : luci, elettrodomestici, computer, televisione ; qualsiasi cosa consumi energia elettrica. Se potete, staccate addirittura il contatore.

- TABACCHI. Assolutamente vietato per il periodo previsto il consumo e l’acquisto di sigarette, sigari e qualsiasi altro prodotto rientri nella categoria.


Questa è la prima prova nazionale. Seguiranno altri scioperi dei consumi ad intervalli regolari. Per simboleggiare l’impegno di ognuno dei partecipanti chiediamo di apporre una candela accesa davanti alle finestre delle vostre case (trovate, ad esempio, i ceri rossi per cimiteri in qualsiasi mesticheria ad un massimo di 0,30€. Sono anche resistenti ad acqua e vento) durante il periodo previsto.

Inoltre, i partecipanti devono CONDIVIDERE L'EVENTO SU FACEBOOK ogni sera alle 21h -ora fissa per tutti- ma anche quando potete durante l'intero corso della giornata. Cliccate anche su "SELEZIONA GLI INVITATI" per spedire l'invito all'evento ai vostri amici.
I volantini, locandine ed altre cose sono disponibili sul sito (www.ultimaterevolution.tk / se inaccessibile : http://urevolution.byethost5.com/) - DIFFONDIAMO anche nelle strade!


http://www.facebook.com/event.php?eid=144844262249171

martedì 12 aprile 2011

LCD Studio


LCD Studio a video by Massimiliano.U on Flickr.

Nuovo design per il mega display LCD che ho in negozio :)

L'Europa, fondata sull'economia e destinata al fallimento

Lo spiegavo ieri ad un esponente del PD di Pesaro, la mia città, si lamentava di come Berlusconi avesse arringato la folla davanti al tribunale di Milano e del fatto che non si riesca a mandare in galera uno così, poi, ieri  sera ho visto uno scorcio di programma su La7 dove Travaglio, e la conduttrice, Lili Gruber, continuavano ad attaccare il Presidende del Consiglio sulle sue vicende legali, e di come, in un modo o nell'altro sia sempre uscito indenne dai processi, ora, come dicevo all'esponente del PD di Pesaro, con quello che "bolle in pentola", perdere tempo in facezie simili non ha alcuna importanza, non ha alcun senso denigrare le nostre istituzioni che all'estero finiscono solo con il perdere peso politico, ed è strategicamente errato ai fini della comunità.

martedì 5 aprile 2011

Zeitgeist è già qui !

Non penso di essere un genio, forse sono uno strano, ma quello è un  dato di fatto che spesso mi pongo domande che molti forse non si fanno. Molte le volte che mi sono chiesto come si potrebbe vivere in un mondo privo di un sistema economico. Non che io abbia qualcosa contro il libero scambio o la proprietà privata, vengo da una famiglia di commercianti e di imprenditori, io stesso sono il titolare di un'attività commerciale, ma questo non vuol dire che ci possa essere un sistema sociale migliore di questo. 

lunedì 4 aprile 2011

Serial file modification

Ok, non è una novità, ma volevo comunque postarla perchè questa è una di quelle utility che conviene sempre portarsi diestro. BRU (Bluk Rename Utility) permette di selezionare e rinominare in serie, uno o più files, pensate alle decine di MP3 e a quando si ha la necessità, o magari semplicemente il desiderio, di rinominari per far si che questi "stiano" in un preciso ordine, i miei MP3 ad esempio sono tutti organizzati con "Nome - Titolo" e togliere il numero presente all'inizio o il titolo dell'album è frustrante, noioso, ed un'operazione lunga. Ecco perchè BRU è l'ultily che è sempre bene portarsi dietro. Oltretutto, l'autore ci da la possibilità di scaricare direttamente il file zippato, senza bisogno di installarlo, così da farne un'utiliy portable, in oltre è disponibile sia in versione a 32 che a 64 bit.


scaricabile da qui -> http://www.bulkrenameutility.co.uk/Download.php

domenica 3 aprile 2011

Esecizio di Analisi Politica Estera

Secondo logica, dopo questa grande pensata, Sarcò, probabilmente, si è giocato la poltrona dell'Eliseo e alle prossime politiche difficilmente la spunterà, probabilmente quando ha pensato al "dopo ripulisti libico" non ha tenuto in considerazione la quantità di nord africani presenti in Francia. A riprova della sua pochezza strategica, oltre ad essersi fatto un'autogol clamoroso, che quasi certamente gli costerà il posto, ha incastrato mezza Europa in una situazione tremenda, l'Italia, come ben sappiamo, è di nuovo sottoposta all'invasione degli immigrati, adesso che eravamo riusciti a stoppare il flusso immigratorio, dopo anni di trattative, ci ritroviamo in prossimità della stagione turistica estiva con troppi turisti indesiderati e non paganti. Dall'altra parte, gli USA si stanno defilando poco a poco perché la Madre Russia si sta innervosendo così come nel cuore del medio oriente in Siria ed in Iran si stanno alzando i brusii.

La situazione siriana, è un pò più complessa, li, come Libia, da quello che si è capito, la popolazione è divisa in due e non è così scontato che si possa in realtà ribaltare un regime, che di fatto è anti USA. Leggendo un'articolo di Ferrara, pubblicato su Il Giornale di questa mattina mi si è fatta ancora più forte la sensazione che la Libia non fosse così in sussulto come si volesse far credere, probabilmente la rivoluzione, li è stata fomentata ad HOC per far si che il regime fosse scalzato, che gli accordi con l'Italia per il gas saltasse, così da azzerare tutti i contratti per la costruzione di infrastrutture che l'Italia aveva stipulato con il dittatore libico, dando così la possibilità ai liberatori, di fare quello che il nostro governo aveva fatto senza la minima imposizione.

A pensare male, non si sbaglia mai, ed ho la netta sensazione che in Francia  non abbiano visto di buon occhio l'intraprendenza italiana, gli accordi con la Libia avrebbero staccato il cordone energetico-ombelicale con i transalpini, tagliando loro una bella quantità di denaro contante, oltretutto noi con i libici avevamo fatto una sorta di baratto, infrastrutture per energia, così da compensare il tempo necessario per la costruzione delle nostre centrali atomiche (cosa questa che mi fa venire la pelle d'oca). Ma così in pratica, avremmo ottenuto l'enegia necessaria a costo zero.

Il danno è stato fatto ma solo a metà, Gheddafi, non si ritirerà, per ovvie ragioni di sicurezza non può farsi vedere, mezzo mondo in questo momento lo vuole morto, e se tirasse fuori al testa dal suo buncher una ventina di spie sarebbero pronte a metterlo fuori gioco, per contro quello che l'azione Anglo-Francese sta portando, è un consolidamento delle posizioni AraboIslamiche, delle posizioni anti occidentali, in Egitto, hanno vinto durante le votazioni per la riforma costituzionale hanno vinto i fondamentalisti islamici, ma non se ne parla più in tele, mentre in Siria, per domare le opposizioni si usano le maniere forti, e l'altra metà della popolazione è sempre più schierata con il governo e sempre più fortemente anti-occidentale. Se Russia e Cina nella prossima seduta in sede ONU dovessero alzare la voce costringendo ad uno stop le azioni militari, com'è probabile, si andrebbe ad un parziale ritiro, che porterebbe il Gedda ad una sicura vittoria su tutto il campo, i ribelli verrebbero messi in castigo, e con quasi totale certezza, si riaprirebbe una stagione ad altissima tensione tra Medio Oriente ed Occidente.

IMO, i terroristi non sono qui, perché sono a combattere a casa loro, nel momento in cui la nostra azione dovesse cessare comincerebbero ad attaccare, l'azione Anglo-Francese, spinta per mero denaro, sta costando molto più di quanto avrebbe mai potuto far guadagnare, vorrei vederli in faccia, adesso quelli che additavano l'Italia come la solita traditrice che si ritira e che lascia gli alleati da soli. La realtà dei fatti, come al solito è differente da quella che si vorrebbe, la verità è che non se ne poteva stare fuori, se Francia ed Inghilterra entrano in guerra, l'Europa, in quanto Nazione Unita, dovrebbe dare il suo sostegno, ma una "porcata" simile era insostenibile, e dare torto al governo per essersi defilato è quantomeno, un'atteggiamento tendenzioso, oltretutto "i ri­fugiati libici a sorpresa non ci so­no o sono in numero trascurabi­le, ci sono invece quelli tunisini, eritrei e somali, che segnalano una nuova crisi mediterranea tut­ta a spese dell’Italia, Paese aperto ma bloccato dallo scandaloso mu­ro europeo eretto dai cugini fran­cesi a Ventimiglia", e così mentre veniamo invasi da un'orda di possibili combattenti, di gente che è abituata alla guerra e a vedere la morte in faccia, Dio non voglia che Siria e Libia ci scateni contro questa immensa mole di potenziali terroristi, non posso non pensare alla Fallaci e alle sue parole dopo l'11 Settembre e sicuramente rimpiango l'assenza di una così obbiettiva e lungimirante intelligenza, che evidentemente manca a molti in questo momento.