martedì 23 settembre 2014

Dedicato ai Geni dell'Economia


Questo video è una risposta generica a tutti coloro che insistono nel ritenere che l'economia così com'è possa essere rilanciata semplicemente stampando moneta.

Non è così, scordatevelo. E' un palliativo, una cura possibile che potrebbe essere applicata tramite il reddito di cittadinanza e la riduzione drastica degli orari di lavoro, ma questa teoria sarebbe applicabile solo se fossimo tutti operai, sfortunatamente ci sono i liberi professionisti (tipo me) che a questo punto comincerei a domandarmi perché lavorare 10 ore al giorno e a farmi stressare dai clienti mentre questi lavorano 4 ore al giorno e percepiscono più denaro di me che mi devo ammazzare tra tasse e commercialista. No, signor #Bagnai  non funzionano così. Il 40% (stimo approssimativamente con un po' di ottimismo) tra 10 anni sarà senza lavoro, non perché ci sia l'euro o per l'inettitudine dei nostri governanti, ma semplicemente perché i mestieri (tipi di lavori) verranno spazzati via dall'automazione o dall'evoluzione tecnologica. Andiamo verso livelli di disoccupazione di circa il 40-50%, come ha previsto la Oxford Martin School, come ha indicato dalla Bruegel, e da Federico Pistono, e da Martin Ford, e da Robert Reich, e dal capostipite di tutti gli economisti che hanno compreso a cosa comportava la società dell'automazione: John Maynard Keynes, che già negli anni '30 proiettando i dati statistici a sua disposizione arrivò alla conclusione che alla fine del XX secolo l'occupazione di massa sarebbe entrata in crisi, e puntualmente proprio nel 2000 i dati tra produttività industriale e occupazione si sono incrociati per prendere strade opposte: in continua salita la prima, in continua discesa la second

Chi sostiene il contrario, ha seri problemi di lungimiranza, i carbonfossili danno occupazione ad un mucchio di gente, ma le rinnovabili non ri-creeranno lo stesso numero di posti di lavoro l'80% della produzione delle pale eoliche e dei pannelli solari è automatizzabile, e la globalizzazione in questo massacrerà i piccoli stati. L'energia Verde a bassissimo costo modificherà drasticamente gli equilibri di mercato provocando altri disoccupati, ammesso e non concesso che tra 10 anni l'enel abbia ancora senso di esistere. Se posso procurarmi energia OffGrid l'enel può anche chiudere

Ma non vi tedierò oltre il video è già abbastanza esplicativo di per se.

Note a Margine:

Accordo Google-Foxconn: esercito di robot in arrivo http://goo.gl/tAlNAJ

3 commenti:

  1. La tecnologia si evolve di pari passo con l'evoluzione del genere umano, un secolo fa le persone lavoravano nell'agricoltura ma a malapena sapevano leggere; oggi siamo nell'era dei computer e il capitale umano è nettamente cresciuto grazie allo studio e alla ricerca. Se le generazioni passate si spaccavano la schiena a lavorare sui campi, le generazioni future si impegneranno nell'accrescere il proprio bagaglio di conoscenze per poi poterle sfruttare nel mondo del lavoro. Non cambierà nulla, al massimo l'agricoltura rimane ancora un'opzione valida.

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  2. Quindi secondo te avremo, in Italia 40 milioni di programmatori ?
    Senza considerare l'avvento dell'intelligenza artificiale... sono sempre più convinto che l'era del lavoro sia al tramonto, e con esso l'economia monetaria.

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  3. Beh un secolo fa i programmatori non esistevano nemmeno, C++ poteva sembrare una brutta malattia. Per come la vedo io il lavoro si evolve e le persone avranno più risorse da dedicare a ciò che possono fare meglio, sfruttare la loro fantasia, visto che nei lavori di fatica siamo nettamente più inefficienti delle macchine, e che queste ultime sono il prodotto dell'intelligenza umana. Difficile prevedere quali possano essere le figure professionali future, comunque ognuno sarà libero di vivere come meglio crede, anche abbracciando la decrescita felice.

    "La moneta è un velo"

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