lunedì 14 marzo 2011

Un anello per domarli



Non sto parlando di "Lord of The Ring" sto parlando dell'"anello di fuoco", e' la combinazione di una serie di confini delle placche tettoniche che formano un mezzo anello che va dal sud america fino alla Nuova Zelanda.

Analizzando in sequenza gli avvenimenti degli ultimi 10 anni è impressionante notare come gli elementi che fanno parte di questo anello siano diventati estremamente attivi, ed incredibilmente violenti, in Indonesia a Sumatra, 26 dicembre 2004 un terremoto di magnitudo 9.3 con replica il 28 marzo 2005 magnitudine 8.8, poi fu la volta di Ica, in Perù , il 15 agosto 2007, magnitudine 8.0, In Cina, nel 2008 è stato registrato il terremoto dello Schuan, 7,8 della scala Richter, il 12 Gennaio 2010 ad Haiti, un terremoto di magnitudo 7 rade al suolo Port Au Prince, quindi fu la volta del Cile a Conception il  27 Febbraio 2010, un sisma di magnitudine 8,8, ed in fine il terremoto in Giappone, magnitudo 9.0 con epicentro a Sendai. Gli americani aspettano il "Big One" da un bel po' ma auguro loro di continuare ad aspettare ancora per tanto tempo.

Dicono (BBC Video) che i vulcani Kizimen e Shiveluchabbiano (Kamchatka) abbiano eruttato subito dopo il devastante terremoto giapponese di ieri, 3miglia di cenenere e vapori, e come riporta il video, questi vulcani risiedono esattamente sopra il "Ring of Fire".
Quello che è effettivamente preoccupante è la sequenza di terremoti, ma la scala che sembra destinata ad aumentare ancora. Il terremoto di Sendai è il più violento mai registrato in Giappone da quando esistono i sismografi, e, come quello di Sumatra, anche questo è stato in grado di modificare l'asse terrestre, ci sono state più di 1000 scosse sismiche di assestamento e i geologi ipotizzano una replica entro un paio di giorni, di magnitudine 7 (IlSole24Ore) cito: "...Japan Metereological Agency (Jma) secondo cui entro il 16 marzo c'è una probabilità del 70% che si registri una nuova scossa di terremoto di magnitudo 7 o anche più alta, con conseguente possibile tsunami. Le chance si riducono al 50% entro il 19 marzo."

Dicono che le comete portino sventure, mi chiedo se sia vero, tra un paio di giorni dovremmo incrociare la cometa Elenin, dovrebbe essere visibile ad occhio nudo, sicuramente visibile con un binocolo.... ma questa è un'altra storia.

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